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1. | € 18,00 | EAN-13: 9788858120224 Marco A. Ferrari Montecristo. Dentro i segreti della natura selvaggia
Edizione: | Laterza, 2015 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | "Le eriche, i rosmarini, i cisti selvatici ora sono immobili, spargono i loro
profumi dolciastri nella bonaccia. Il mare è immoto, i gabbiani lanciano i
loro gridi ripetuti. Poi, d'un tratto, da lontano, il mare cambia colore. Da
una parte, vicino ali isola, rimane blu intenso: dall'altra, verso
l'orizzonte, prende un tono biancastro, con riflessi d'acciaio. E l'effetto
dell'incresparsi delle onde. Il maestrale investe l'isola, di colpo, con tutta
la sua potenza: i marosi si infrangono sui liscioni a picco, gli ericeti si
piegano sotto le raffiche. Tutta l'isola si gonfia, si scuote." Per la prima
volta dall'istituzione della Riserva di Montecristo (1971 ) è stato concesso a
un osservatore d'eccezione di vivere e muoversi liberamente sull'isola.
Un'esperienza unica, fatta di silenzi e incontri inattesi. Osservando il suo
tesoro naturale, Montecristo diventa l'occasione per riflettere sul rapporto
tra l'uomo e l'ambiente ponendoci di fronte a temi che trascendono i suoi
stessi confini fisici. Per trasportarci come su un'Arca di Noè in uno spazio
universale. | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 12,50 | EAN-13: 9788865207482 Marco A. Ferrari Dolomiti, rocce e fantasmi
Edizione: | Il Castello, 2015 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 12,50 | Descrizione | Sulle prime alture che separano montagna e pianura correva una linea di discrimine nel cammino delle vicende umane. Da una parte il mondo e la storia, dall'altra l'arcadia appartata dove ogni cosa tendeva a rimanere ferma dall'inizio dei giorni. Tutta la vita era proiettata in una ciclica e incessante permanenza all'interno del "tempo circolare", il tempo senza storia e sempre uguale a se stesso. Oltre quella soglia rimangono oggi i fantasmi dell'antica società montanara. Le Dolomiti, qui immaginate per estensione oltre i convenzionali confini orografici, diventano il campo d'azione di un singolarissimo viaggio sulle tracce di un intero cosmo tramontato. Che mai più potrà tornare. | Aggiungi al Carrello |
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3. | € 10,00 | EAN-13: 9788858112106 Marco A. Ferrari La via del lupo. Nella natura selvaggia dall'Appennino alle Alpi
Edizione: | Laterza, 2014 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 10,00 | Descrizione | All'inizio degli anni Settanta del Novecento, il lupo in Italia era pressoché scomparso. Solo pochi branchi residui venivano segnalati tra la Sila e i Monti Sibillini. Sembrava che l'estinzione fosse ormai inevitabile. Poi il vento è cambiato. Favorito dal progressivo spopolamento delle montagne, dal rilascio di animali a scopo venatorio e dall'entrata in vigore di una nuova legislazione di tutela, il lupo ha trovato le condizioni per riprodursi e rioccupare gli antichi territori. È da quel momento, ormai quarant'anni fa, che dalle vallate sopra Visso, tra Umbria e Marche, il lupo indisturbato si è messo in cammino verso nord. Il percorso seguito tra le montagne è oggi una fascia di territorio selvaggio, larga qualche decina di chilometri, che segue la dorsale appenninica. Marco Albino Ferrari ha seguito la "via del lupo", ha ripercorso le tappe di un viaggio in luoghi marginali e misteriosi e racconta storie di uomini e animali, antiche leggende e appassionanti avventure di ricercatori, impegnati a contrastare le diffidenze (e a volte le minacce) degli allevatori danneggiati dal lupo. L'altopiano di Castelluccio di Norcia, le Foreste Casentinesi, l'Appennino Parmense, le Apuane, le Alpi Liguri, le Marittime, il Parco del Gran Paradiso, e ancora più in là, sull'arco alpino. Oggi, gli ultimi branchi sono stati avvistati in Veneto: da lì il lupus italicus si incontrerà con altri esemplari in arrivo dalla Slovenia. Un incontro atteso, che forse completerà fino in fondo la via. | Aggiungi al Carrello |
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4. | € 18,00 | EAN-13: 9788858112281 Marco A. Ferrari Le prime albe del mondo. Viaggi, esplorazioni, scalate
Edizione: | Laterza, 2014 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | "La via sulla Est del Petit Capucin era stata ripetuta pochissime volte, e la mia speranza era di trovare con un po' di fortuna uno dei chiodi originali piantali dallo stesso Gervasutti e rimasti in parete ad arrugginire per quasi mezzo secolo. Ciò che stavo per compiere - ed era ciò che più mi eccitava era il ritorno su antiche tracce alpinistiche ormai quasi dimenticate. Era l'esplorazione di un'antica esplorazione". Marco Albino Ferrari ripercorre le strade di quegli uomini e di quelle donne che attratti dall'ebbrezza dell'ignoto si sono spinti nei luoghi inesplorati della Terra: montagne, oceani, ghiacciai, spazi inliniti. I passi di Walter Bonatti, quelli di Reinhold Messner, di Bill Tilman, di Ninì Pietrasanta e Gabriele Boccalatte, di Eric Shipton, degli ultimi esploratori del Novecento. Un inconsueto cammino attraverso il Monte Bianco, le cime della Patagonia e dell'Africa equatoriale, fino all'Everest e a Capo Horn, per far ritorno sulle Alpi. Ne esce una lettura intimamente interrogativa, popolata di bufere, di sorprese, di difficoltà con, sullo sfondo, le questioni cruciali che investono l'uomo di fronte agli ultimi spazi selvaggi del pianeta. | Aggiungi al Carrello |
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5. | € 16,00 | EAN-13: 9788842056003 Marco A. Ferrari La via del lupo. Nella natura selvaggia dall'Appennino alle Alpi
Edizione: | Laterza, 2012 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 16,00 | Descrizione | All'inizio degli anni Settanta del Novecento, il lupo in Italia era pressoché scomparso. Solo pochi branchi residui venivano segnalati tra la Sila e i Monti Sibillini. Sembrava che l'estinzione fosse ormai inevitabile. Poi il vento è cambiato. Favorito dal progressivo spopolamento delle montagne, dal rilascio di animali a scopo venatorio e dall'entrata in vigore di una nuova legislazione di tutela, il lupo ha trovato le condizioni per riprodursi e rioccupare gli antichi territori. È da quel momento, ormai quarant'anni fa, che dalle vallate sopra Visso, tra Umbria e Marche, il lupo indisturbato si è messo in cammino verso nord. Il percorso seguito tra le montagne è oggi una fascia di territorio selvaggio, larga qualche decina di chilometri, che segue la dorsale appenninica. Marco Albino Ferrari ha seguito la "via del lupo", ha ripercorso le tappe di un viaggio in luoghi marginali e misteriosi e racconta storie di uomini e animali, antiche leggende e appassionanti avventure di ricercatori, impegnati a contrastare le diffidenze (e a volte le minacce) degli allevatori danneggiati dal lupo. L'altopiano di Castelluccio di Norcia, le Foreste Casentinesi, l'Appennino Parmense, le Apuane, le Alpi Liguri, le Marittime, il Parco del Gran Paradiso, e ancora più in là, sull'arco alpino. Oggi, gli ultimi branchi sono stati avvistati in Veneto: da lì il lupus italicus si incontrerà con altri esemplari in arrivo dalla Slovenia. Un incontro atteso, che forse completerà fino in fondo la via. | Aggiungi al Carrello |
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6. | € 18,60 | EAN-13: 9788863800005 Marco A. Ferrari Frêney 1961. Tragedia sul Monte Bianco
Edizione: | Corbaccio, 2009 | Tempi di rifornimento | Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura | Info disponibilità | Testo remainders al momento non procurabile | Prezzo di acquisto | € 18,60 | Descrizione | Dalla Val Veny, poco sopra Courmayeur, il Monte Bianco appare come una cattedrale di neve e granito, su cui incombono seracchi, creste, pareti divise tra loro da canaloni di ghiaccio. Proprio là in mezzo, nel punto culminante dell'intero versante, spicca un pilastro dalla forma rettilinea: il Pilone Centrale del Frêney. È su quel remoto lembo di roccia rossa che si è consumata, nel mese di luglio del 1961, una delle vicende più drammatiche della storia dell'alpinismo. Sette scalatori guidati da Walter Bonatti e Pierre Mazeaud si trovano intrappolati nella bufera. Per giorni le squadre di soccorso tentano di raggiungerli mentre l'Italia del miracolo economico, curiosa e partecipe, attende gli sviluppi. Dalla radio e dalla televisione i giornalisti Andrea Boscione ed Emilio Fede raccontano un dramma clamoroso che si consuma in diretta, ma che rimane lontano, invisibile dentro le nubi. | |
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